Come affrontare al meglio le escursioni in natura

Spesso capita che prima di un’escursione ci viene chiesto quale è l’abbigliamento più adeguato da indossare.

L’espressione “abbigliamento escursionistico” a volte risulta poco chiara e lascia molti dubbi a chi si sta ancora avvicinando all’escursionismo.
Ecco perché, in questo breve articolo, vogliamo darvi qualche dritta sul corretto equipaggiamento da passeggiata in natura.

L’indumento a cui bisogna prestare più attenzione è sicuramente la scarpa, che deve essere adeguata al tipo di escursione e soprattutto al piede che la indossa. Eh sì! Sembrerebbe scontato ma è fondamentale che calzi perfettamente, né leggermente larga né leggermente stretta.
Con la suola flessibile e antiscivolo, le scarpa deve preferibilmente essere impermeabile, alta e rinforzata sui fianchi per la montagna, bassa e morbida per le passeggiate leggere e senza particolari dislivelli.
In base alla nostra esperienza, capita spesso durante un’escursione di doversi fermare a riparare delle scarpe che puntualmente si scollano. Questo è, nella maggior parte dei casi, dovuto all’aver indossato scarpe rimaste inutilizzate per tanto tempo.

Al secondo posto per importanza ci sono sicuramente i calzini. Il loro compito è quello di attenuare l’attrito del piede con la scarpa e di non bagnarsi facilmente a contatto con il sudore. Per questo è consigliabile utilizzare la lana o una fibra sintetica.

Salendo arriviamo ai pantaloni. Morbidi ed elastici, preferibilmente di tessuto tecnico e impermeabile, è consigliato indossarli lunghi, anche se in estate e ci sembra troppo caldo (in commercio si trovano facilmente i pantaloni modulabili, con le pratiche zip che li trasformano rapidamente in pantaloncini).
Infatti, durante le passeggiate in natura, ci si ritrova spesso a dover attraversare erba alta, sterpaglie e rovi. I pantaloni lunghi non solo ci proteggono dai graffi della vegetazione e dalle punture di insetti ma prevengono anche i morsi delle zecche.

La maglia è la parte più semplice, ormai si trovano ovunque le t-shirt da escursionismo, di tantissimi colori e modelli e a prezzi molto bassi. La cosa importante è che sia di un tessuto traspirante e sintetico (o almeno non di cotone), che in estate espelle il sudore e mantiene al fresco, proprio come la lana. Meglio se a maniche corte.

Ed eccoci arrivati al pezzo che tutti trascurano ma che è indispensabile, anche d’estate: la giacca!
Non importa se splende il sole o fa caldo, la giacca è un indumento immancabile. Le condizioni meteo spesso cambiano repentinamente, specialmente in montagna o vicino al mare ed è bene essere sempre pronti a piogge improvvise o a folate di vento.
Oggi ne esistono di pieghevoli, che diventano piccolissime e che si possono tenere tranquillamente anche dentro uno zainetto.
La cosa importante della giacca è che sia di tessuto tecnico, impermeabile e traspirante, come il Goretex, che sia antivento e che abbia il cappuccio.

La tipologia di zaino è quella che più sbaglia chi ha poca esperienza.
La cosa fondamentale è che lo zaino abbia gli spallacci larghi e imbottiti! Quindi niente sacche o zainetti pieghevoli.
Deve essere leggero, meglio se con protezione per la schiena, cintura in vita e al petto e che abbia lo spazio sufficiente per contenere l’indispensabile: borraccia piena d’acqua, cappellino (se si va in montagna prevedere anche guanti e berretto), crema solare, snack, piccolo kit primo soccorso (anche solo con fazzoletti, acqua ossigenata, cerotti), occhiali da sole, nastro adesivo, power bank e tutto quello che si ritiene possa servire. Ricordate però di non appesantire troppo lo zaino, la vostra schiena ne risentirà, pensate sempre all’indispensabile.

E dopo aver ricordato anche i bastoncini da trekking, non ci resta che augurarvi bellissime escursioni, a mare o in montagna, in estate o in inverno, basta che siano targate Walk In Nature!